In un evento straordinario, una collezione di arte NFT di Vera Molnár ha raggiunto l’intera vendita in meno di un’ora durante un’asta di Sotheby’s. La sezione “Temi e variazioni” comprende 500 pezzi di NFT di arte generativa. Aiutato da Martin GrasserMolnár, programmatore creativo e collega artista generativo, 99 anni, pioniere dell’arte digitale, ha realizzato un incredibile volume di vendite totale di 631 Eth, equivalente a 1,2 milioni di dollari.
In modo univoco, Sotheby’s ha utilizzato il formato dell’asta olandese per questa vendita, la prima nella storia di tre secoli della stimata istituzione. In un’asta olandese, le offerte si aprono a un prezzo elevato e si abbassano gradualmente fino a quando non viene effettuato un acquisto. Dopo la vendita, l’interesse per il lavoro di Molnár è aumentato, come dimostra il volume degli scambi sul mercato secondario che ha raggiunto l’impressionante cifra di 457 ETH il giovedì mattina successivo.
L’abilità artistica dietro “Temi e variazioni”
Originaria dell’Ungheria, Vera Molnár ha iniziato il suo viaggio nel disegno assistito dal computer verso la fine degli anni ’60. Da allora, il suo intrigo verso l’interazione tra geometria, struttura e caos organizzato attraverso il mezzo della “Machine Imaginaire” è stato un punto focale della sua esplorazione artistica.
La serie “Temi e variazioni” testimonia l’approccio innovativo e creativo di Molnár all’arte. Le 500 opere d’arte sono il prodotto di un’intensa collaborazione tra Molnár e Grasser. Ogni pezzo è un’esplorazione oltre le forme geometriche tipiche di Molnár, come quadrati e triangoli. In questa serie si è invece concentrata sulle lettere “N”, “F” e “T”.
Come i pezzi di “Themes and Variations”, l’arte generativa viene creata utilizzando un metodo specifico. Un codice determina numerose forme, colori, dimensioni dei pixel e altre proprietà grafiche. Quando si esegue questo codice, seleziona casualmente diversi elementi con caratteristiche diverse, generando un output visivamente sorprendente ad ogni esecuzione.
L’impatto di Molnár e Sotheby’s sulla scena artistica NFT
La collaborazione tra Molnár, Sotheby’s e Art Blocks Engine non solo è culminata in un’asta di successo, ma ha anche sottolineato la pratica di lunga data di Molnár con la “Machine Imaginaire”. Avendo iniziato a lavorare con i primi computer nel 1968, la sua influenza tra gli artisti digitali di oggi è significativa e di vasta portata.
Sotheby’s ha anche svolto un ruolo fondamentale nella proliferazione dell’arte NFT. Dal 2021 è diventata una delle principali destinazioni per la vendita e il collezionismo di opere d’arte digitali di alto livello. Con eventi come l’asta Molnár, continua a modellare e orientare la traiettoria dello spazio NFT, supportando gli artisti digitali e soddisfacendo gli appetiti dei collezionisti globali.
Pensieri finali
La rapida vendita della collezione NFT di arte generativa di Vera Molnár presso Sotheby’s riflette la crescente domanda e apprezzamento per l’arte digitale e la significativa influenza di Molnár nello spazio. Quest’asta, la prima nel suo genere in termini di formato, non solo ha fruttato un notevole volume di vendite, ma ha anche aumentato l’interesse del mercato secondario per l’opera di Molnár. Il successo di “Themes and Variations” sottolinea i percorsi di fusione di istituzioni tradizionali come Sotheby’s e il fiorente mondo dell’arte NFT e mette in mostra l’innovazione senza tempo di artisti come Molnár nell’era digitale.