Feng Qiya, un membro del parlamento cinese, è pronto a proporre un quadro normativo NFT durante un prossimo incontro politico. Two Sessions è uno dei più importanti raduni politici annuali in Cina e l’evento di quest’anno sarà caratterizzato da una discussione speciale sugli oggetti da collezione digitali.
Secondo un rapporto locale, Feng proporrà specificamente l’istituzione di una chiara definizione legale per gli oggetti da collezione digitali. Inoltre, cercherà linee guida chiare per governare le piattaforme di trading NFT e migliorare la protezione del copyright. Detto questo, il membro del parlamento vuole anche vedere le autorità intensificare gli sforzi per combattere la speculazione NFT illegale nella nazione asiatica, impedendo così la “finanziarizzazione e cartolarizzazione” dei token non fungibili.
La Cina è una delle nazioni che ha preso una posizione dura sulle criptovalute. Tuttavia, le autorità della nazione hanno mostrato clemenza quando si tratta di NFT, poiché vedono il loro potenziale nella crescita dell’economia cinese. Tuttavia, la nazione, come molti altri, non ha formulato alcun regolamento per governare questa nascente tecnologia.
È qualcosa che Feng riconosce, osservando che la maggior parte delle regole che esistono quando si tratta di oggetti da collezione digitali nella nazione provengono da addetti ai lavori affermati e autorità locali. Pertanto, è necessaria una legislazione adeguata per lo spazio e un quadro normativo dall’alto verso il basso tra più rami del governo.
Oltre al regolamento NFT, due sessioni vedranno discussioni su come costruire un’economia digitale
Il raduno delle due sessioni dovrebbe anche assistere a discussioni su come costruire un’economia digitale. Su questo, le autorità cinesi dovrebbero definire i piani economici della nazione per il prossimo anno mentre rimescolano i ruoli chiave.
Tutto sommato, nonostante il forte interesse mostrato per gli NFT come potenziale stimolo per l’economia, il commercio di oggetti da collezione digitali nella nazione è stato fortemente condannato.
Nel recente passato, le agenzie governative, le entità sostenute dallo stato e i media hanno criticato i rischi finanziari associati agli NFT. Ciò ha costretto le piattaforme NFT con sede in Cina a prendere le distanze dai mercati secondari o scegliere di svilupparsi all’estero.