Il Museum of Modern Art (MoMA) ha presentato un’iniziativa digitale interattiva incentrata sugli NFT. Il programma, denominato “MoMA Postcard”, verrà lanciato alla fine di questo mese, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione e l’esplorazione artistica all’interno dello spazio blockchain.
MoMA Postcard è un progetto visionario che incoraggia gli utenti ad approfondire il mondo della creazione di arte digitale sulla blockchain. Fondamentalmente, questa iniziativa consente ai partecipanti di inviare lettere a catena digitali, ciascuna contenente una tela di 15 “francobolli” vuoti attraverso la blockchain. Questi timbri, simili alle tele, sono personalizzabili e tematici, aggiungendo una dimensione artistica unica al processo di collaborazione.
Potenziare la creatività sulla Blockchain
L’aspetto innovativo di MoMA Postcard risiede nella natura sequenziale della collaborazione. Una singola cartolina include 15 partecipanti, ciascuno dei quali, a turno, contribuisce all’opera d’arte. Mentre aggiungono il loro tocco unico ai francobolli vergini, un capolavoro collaborativo inizia a prendere forma. Il tema di ogni cartolina varia, offrendo una sfida entusiasmante per i partecipanti.
Lancio il 3 ottobre! Una collezione speciale di 15 cartoline disegnate da artisti che danno il via al prossimo progetto MoMA Postcard. pic.twitter.com/b8n9SsjAtk
— MoMA Il Museo d’Arte Moderna (@MuseumModernArt) 29 settembre 2023
Gli NFT creati tramite MoMA Postcard sono coniati sulla blockchain di Tezos. Tezos, noto per le sue capacità di contratto intelligente e l’efficienza energetica, è una scelta adatta per questo impegno eco-consapevole. Promette di fornire una piattaforma sicura e sostenibile per la creazione e lo scambio di arte digitale.
Per inaugurare MoMA Postcard, il museo ha invitato 15 importanti artisti digitali a partecipare a una serie intitolata “First 15”. Questi artisti, inclusi Dmitri Cherniak, Casey Reas, Grant Yun, Anna Lucia e Kim Asendorf, tra gli altri, sono stati incaricati di creare le cartoline iniziali. Ogni carta è realizzata su misura per un suggerimento unico, riflettendo le diverse prospettive creative degli artisti coinvolti.
L’impegno continuo del MoMA con Blockchain e NFT
Anche se l’avventura del MoMA negli NFT può sembrare uno sviluppo recente, il museo esplora lo spazio dell’arte digitale da qualche tempo. Nel 2021, il MoMA ha collaborato con l’artista digitale Refik Anadol per creare opere d’arte on-chain ispirate agli estesi archivi del museo. L’opera d’arte digitale basata sull’intelligenza artificiale di Anadol, “Unsupervised”, è attualmente esposta al museo e i visitatori hanno l’opportunità di richiedere un NFT gratuito durante la loro visita.
Tuttavia, l’annuncio di martedì segna un significativo passo avanti nell’impegno del MoMA nei confronti della tecnologia blockchain e dell’ecosistema dell’arte digitale. L’entusiasmo del museo rispecchia una tendenza crescente tra le principali istituzioni artistiche, segnalando il loro riconoscimento del potenziale della blockchain nel rimodellare il mondo dell’arte.
In conclusione, il programma “MoMA Postcard” del MoMA rappresenta un promettente salto nel mondo degli NFT e della tecnologia blockchain. Abbracciando la collaborazione e l’espressione artistica sulla blockchain, il MoMA continua a svolgere un ruolo pionieristico nell’intersezione in continua evoluzione tra arte e tecnologia. Mentre il mondo dell’arte subisce una trasformazione digitale, il MoMA è in prima linea, pronto ad abbracciare le possibilità di questa nuova entusiasmante era.