Dior, uno dei principali attori nel mondo della moda di lusso, ha recentemente presentato la sua ultima gamma di sneaker B33. Questa linea di prodotti fonde i mondi della moda e della tecnologia blockchain. Ogni sneaker fisica della gamma è dotata di un chip NFC integrato legato a un gemello digitale NFT memorizzato sulla blockchain.
In un passo verso la garanzia dell’autenticità, l’NFT incorporato funge da certificato digitale. Mentre il termine NFT o il riferimento a Web3 potrebbero non essere menzionati esplicitamente oltre a menzionare la blockchain di Ethereum nei dettagli del prodotto, la loro presenza è un chiaro cenno al panorama digitale in evoluzione. Inoltre, gli NFT promettono anche di sbloccare “servizi dedicati”.
Fonte Dior
Dettagli sul design e sui prezzi della sneaker B33
L’estetica di queste sneaker è stata realizzata da Kim Jones, direttore creativo di DIOR Homme. La sneaker inaugurale della gamma B33 ha un prezzo di € 1.200 ed è limitata a sole 470 paia. Dopo questo lancio, verranno rilasciate tre varianti di design, ciascuna con una limitazione di disponibilità simile e un prezzo di € 990. Saranno introdotti tre design aggiuntivi, anche se non saranno edizioni limitate. La struttura dei prezzi è in linea con la tipica strategia di prezzo di fascia alta per le sneakers convenzionali di Dior.
Per quanto riguarda i “servizi dedicati” citati, le informazioni rimangono scarse. Oltre all’autenticazione e alle informazioni sul processo di produzione, sono incluse le notifiche relative ai prossimi lanci di sneaker. In genere, tali servizi consentono ai proprietari di accedere a drop esclusivi, ma non viene fornita alcuna menzione esplicita di questo vantaggio.
L’influenza di LVMH nell’intersezione tra marchi di lusso e blockchain
DIOR è un marchio di spicco sotto l’egida di LVMH, che si è dimostrato un pioniere nell’integrazione della tecnologia blockchain nel settore del lusso. LVMH è responsabile del lancio di AURA, un consorzio blockchain dedicato all’industria del lusso, con membri come PRADA e Richemont. Inizialmente, AURA ha enfatizzato le misure anticontraffazione e la verifica dell’autenticità, ma in seguito ha incorporato il monitoraggio della sostenibilità e gli NFT da collezione. Sebbene DIOR non sia elencato come membro di AURA, la sua recente incursione negli NFT è in linea con gli obiettivi del consorzio.
Vale anche la pena notare che il marchio Hennessy di LVMH ha recentemente venduto bottiglie di cognac in edizione limitata associate a NFT a $ 250.000 ciascuna e ha lanciato il marchio web3 H3NSY. Inoltre, un altro membro di LVMH, Louis Vuitton, ha lanciato Via Trunk, che offre esperienze e prodotti nascosti per l’incredibile cifra di $ 39.000.
Fonte Tiffany Co
Pensieri finali
La gamma di sneaker B33 di Dior è un altro caso di marchi di lusso che adottano e integrano sempre più le tecnologie blockchain, aprendo una nuova prospettiva per l’esperienza del consumatore e l’autenticità del prodotto.
Questa tendenza di sfruttare la tecnologia blockchain non è esclusiva del gruppo LVMH. Anche altri marchi della moda di lusso stanno iniziando ad abbracciare questa tecnologia emergente per migliorare la promozione e le vendite del loro marchio. Ad esempio, le rinomate case di moda Hermès e Tiffany hanno iniziato a esplorare le potenziali applicazioni della tecnologia blockchain nelle loro operazioni. Questi marchi, come Dior, vedono il potenziale della tecnologia blockchain per offrire esperienze digitali sicure, autentiche e uniche ai propri clienti.