Le menti creative dietro CyberKongz, una rinomata collezione NFT basata su Ethereum, hanno introdotto una versione migliorata del noto standard di token non fungibili ERC-721, soprannominato ERC-721x. Questo token standard è stato progettato per rafforzare la sicurezza dei possessori di NFT. Consente agli utenti di impegnarsi nello staking non detentivo e di assegnare un “Guardian” che offre protezione con autenticazione a due fattori (2FA) per le transazioni.
In un annuncio, CyberKongz ha fatto luce sulla nuova funzionalità, affermando: “The Guardian Contract ti consente di goderti la comodità di un portafoglio caldo aggiungendo la sicurezza di un portafoglio freddo/hardware/multi-sig”.
Fonte CyberKongz
La strategia di CyberKongz per la sicurezza NFT
La funzione Guardian Contract estende la sua protezione contro le truffe che prendono di mira specificamente le approvazioni dei token o sfruttano le seedphrase. Offre inoltre una rete di sicurezza per le risorse archiviate su un portafoglio hardware. La necessità di misure di sicurezza così robuste è sottolineata da numerosi attacchi hacker avvenuti negli ultimi anni.
Lo standard ERC721x, completo delle sue innovative funzionalità di “blocco” e “protezione”, è stato originariamente concepito e introdotto dallo sviluppatore principale di Solidity di CyberKongz, OwlofMoistness, nel 2022.
Aspetti tecnici del contratto ERC721x
Il livello di “blocco” dell’ERC721x utilizza un sistema di registro dei blocchi compatibile con lo standard ERC721. Questa funzione richiede un gas minimo e consente agli indirizzi autorizzati di proteggere le risorse in modo inamovibile. Ciò consente alle risorse di partecipare allo staking parallelo su più sistemi senza perdere la proprietà.
L’elemento “protezione” funziona in modo simile a “blocco”. Invece del portafoglio originale che protegge l’NFT, viene data autorità a un secondo portafoglio, designato come “Guardian”. The Guardian quindi blocca le risorse nel primo portafoglio, fornendo un ulteriore livello di sicurezza. Tuttavia, affinché avvenga qualsiasi trasferimento, il portafoglio Guardian deve approvarlo, essenzialmente implementando l’autenticazione a due fattori on-chain (2FA).
Il contratto ERC721x funziona tramite l’interfaccia ILock, che facilita il blocco e lo sblocco delle risorse all’interno dei contratti che lo utilizzano. Incorpora quattro mappature essenziali: approvedContract, lockCount, lockMap e lockMapIndex. Queste mappature semplificano il processo di monitoraggio, assegnazione ed eliminazione dei blocchi quando richiesto, offrendo un sistema efficiente per la gestione delle risorse bloccate.
L’implementazione del nuovo standard sarà utilizzata nella zecca CyberKongz Genkai, continuando la loro consolidata tradizione di promuovere una delle comunità più sicure in Web3. CyberKongz percepisce questa tecnologia come un passo progressivo verso una maggiore sicurezza all’interno di web3. Il team incoraggia attivamente altre iniziative nello spazio per adottare lo standard ERC721x, rilevando che note collezioni come 9gag e Keungz hanno già implementato lo standard nelle loro offerte.
Conclusione
Sullo sfondo di questo aggiornamento della sicurezza, gli NFT stanno mostrando segni di ripresa dopo un lungo periodo di traiettoria discendente. Le collezioni popolari hanno assistito a un notevole calo dei prezzi minimi negli ultimi 18 mesi. L’introduzione di ERC-721x da parte di CyberKongz rappresenta un passo avanti nel miglioramento della sicurezza e dell’efficienza delle transazioni NFT. Questa mossa potrebbe guidare il mercato NFT verso un futuro più sicuro e resiliente.